Casa Nebiolo fu costruita da Nebiolo Germano e sua moglie Dona Margherita (Tina) tra il 1911 ed il 1917 per vivere insieme alle loro cinque figlie, Egide, Rosmunda, Aurelia, Alessandra Lucia e Natalina nate tra il 1906 ed il 1919.
Da questa casa, grazie alla sapiente ed oculata attività di Germano, commerciante e mediatore di vini, i “vini fini” di Migliandolo raggiunsero, nonostante le allora difficili condizioni di trasporto, la Francia e diversi altri stati europei. Negli appartamenti sono appese e ben visibili, le etichette originali delle botti con cui Barbera e Grignolino viaggiarono…
La casa, oltre ad abitazione, è stata utilizzata nel corso dei decenni, come ristorante e osteria al piano terreno, macello e panificio al piano seminterrato e parzialmente come foresteria al primo piano (Locanda del Leone).
L’unica bottega di generi alimentari del piccolo centro di Migliandolo, fino agli anni ’80 è stata gestita in questa casa da Alessandra Lucia Nebiolo, figlia di Germano e pro zia degli attuali proprietari.
L’edificio è stato integralmente restaurato dagli eredi con il riguardo di mantenere le tipologie e le decorazioni originali, volendo trasmettere oggi, ai propri ospiti, il fascino del passato e condividere la storia della famiglia con chi vorrà coglierla ed apprezzarla.